NOTA DELLA SOCIETA'
25 novembre 2019Piacenza, 25 novembre 2019
In data odierna, la Società Piacenza Calcio 1919 S.r.l. ha appreso, con estremo stupore, che la Procura Generale dello Sport del Coni e la Procura Figc hanno impugnato, avanti al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni, la decisione con la quale la Corte Federale d’Appello Figc ha prosciolto il club nella “vicenda Mulas”.
La Società ritiene doveroso sottolineare come questo procedimento, in entrambi i gradi di giudizio svoltisi avanti gli organi giurisdizionali federali, abbia dimostrato la totale estraneità della stessa. Ciò nonostante, il club si vede costretto, per colpe non sue, in una vicenda dove è parte lesa, a difendersi in un terzo grado di giudizio dovendo sopportare il peso di un procedimento che prosegue oramai da diversi mesi, al contrario del proprio ex tesserato il quale ha scontato una squalifica di lieve entità per altro mai impugnata dalla Procura Federale.
Detto ciò, il Piacenza Calcio non intende accettare, in alcun modo, quanto sta accadendo, e pertanto, come già avvenuto nei gradi di giudizio precedenti, ha già dato mandato al proprio legale, di dimostrare per l’ennesima volta, la correttezza dell’operato societario.
Ufficio Stampa Piacenza Calcio 1919